Gnocchi

al sugo di coda

Ho imparato a cucinare il quinto quarto (la parte meno nobile dell'animale cosiderata spesso scarto) quando sono arrivata nella prima osteria in cui ho lavorato. Alla fine ho scoperto che non era affatto complicato ma bisognava avere un ingrediente indispensabile: la pazienza. La coda, infatti, necessita di tanto tempo per diventare il piatto succulento che tutti noi conosciamo. È uno di quei piatti che necessita di particolare cura. L'attesa in ogni caso, ne vale davvero la pena.

Ingredienti per 2 persone

Per gli gnocchi:

300 gr patate bollite e schiacciate

30 gr maizena

30 gr fecola di patate

Sale un pizzico


Per il sugo coda:

1 kg coda di manzo

1 cipolla rossa

2 costa sedano

2 carote

150 ml vino rosso

400 gr pelati

peperoncino

una manciata pinoli

una manciata uvetta

5 gr cacao amaro

olio evo

sale

Procedimento

Per gli gnocchi:

  1. Impastate le patate e gli amidi insieme e lasciate riposare qualche minuto.

  2. Formate dei serpentelli e tagliate i vostri gnocchi della dimensione che preferite, a me piacciono piccoli! Aiutatevi con altra maizena per non far attaccare l’impasto al tavolo, se serve.

  3. Bollite in acqua bollente salata, scolate appena vengono a galla e condite.


Per il sugo coda:

  1. Fate un trito di sedano, carote e cipolla in parti uguali tenendo da parte una costa di sedano. Tagliate quest'ultima a pezzi più grossi, diciamo a "bastoncini".

  2. Mettete le verdure e un pizzico di peperoncino (potete anche non metterlo) in un tegame con un filo d'olio e fate rosolare bene.

  3. Aggiungete la coda già tagliata e ben pulita (guarda come) e lasciatela rosolare insieme alle verdure a fiamma medio-bassa.

  4. Appena si sarà attivata la reazione di Maillard, facendo quindi una leggera crosticina, sfumate con il vino. Lasciate che tutto l'alcol evapori, girando di tanto in tanto.

  5. Ora aggiungete i pelati che avrete precedentemente spezzettato. Date una bella girata, aggiungete il sale e abbassate al fiamma al minimo.

  6. Lasciate cuocere con coperchio per almeno 3 ore, oppure fin quando la carne sarà tenerissima (fate la prova con una forchetta). Non dimenticate di dare un girata ogni tanto e se vedete che tende ad attaccarsi, aggiungete un po' di acqua calda o di brodo se lo avete.

  7. Dieci minuti prima di spegnere sciogliete il cacao in poca acqua calda e aggiungetelo alla coda. Unite anche i pinoli e l'uvetta sciacquata (non serve l'ammollo, nel sugo prenderà tutto il liquido per gonfiarsi). Girate bene, lasciate cuocere gli ultimi 10 minuti e spegnete.

  8. È importante che lasciate riposate la coda prima di consumarla, in modo che tutti i sapori diventino un tutt'uno.

  9. Appena sarà tiepida potrete utilizzarla!


NOTE: se dovesse emergere una quantità di grasso eccessiva in superficie, vi consiglio di eliminarla aiutandovi con un mestolo o un cucchiaio.